Oggi ricorre l’anniversario dell’omicidio di Pio La Torre e Rosario Di Salvo. Insieme al segretario nazionale Letta, al segretario regionale Barbagallo, al gruppo parlamentare del PD e ai militanti tutti del partito democratico, per ricordare il loro sacrificio.
Sono passati ben 40 anni, ma resta quanto mai attuale e significativo l’avere intuito per primo la possibilità di combattere la mafia attraverso il disegno di legge che prevedeva il reato di associazione mafiosa e la confisca dei patrimoni ai boss. Aveva inoltre voluto e creduto nella possibilità di fare della Sicilia, passando dalla base missilistica di Comiso, la sede per un comitato globale per la pace e contro la mafia… O “le mafie” come diremmo oggi. Di certo noi siciliani tutti dobbiamo essergli grati per avere sacrificato con la sua vita la visione più alta della nostra isola, al centro del dibattito mondiale alla ricerca vera e profonda della pace. Oggi più che mai il nostro grazie per averci aperto gli occhi e il cuore.