Cambiamenti climatici nel Mediterraneo: studiarli e monitorarli per prevenire le emergenze

Assestamento di bilancio: perplessità sulle scelte del governo
Novembre 15, 2023
Dipasquale: “Subito una strategia contro il cambiamento climatico” – articolo di LiveSicilia
Novembre 16, 2023

Si è svolto questa mattina, a Palazzo dei Normanni, il convegno sul tema “Cambiamenti climatici nel Mediterraneo – Effetto dei cambiamenti climatici su biodiversità, ecosistemi e salute umana nei paesi del Mediterraneo” organizzato dall’intergruppo parlamentare sul Cambiamento climatico, con la collaborazione dell’associazione Un’altra storia e del Gruppo Salute della Convenzione dei Diritti nel Mediterraneo.
Ad aprire i lavori con i propri saluti, il presidente dell’ARS on. Gaetano Galvagno. Hanno relazionato: il prof. Javier Garaizar, dell’Università dei Paesi Baschi (Spagna), il medico Antonio Liotta, già direttore dell’Unità operativa Hospice-Clinica del Dolore del presidio ospedaliero di Agrigento, e la professoressa Tuba Dal, della Ankara Yildirim Beyazit University (Turchia).
A coordinare i lavori, la dr.ssa Giuseppina Ancora, coordinatrice del Gruppo Salute della Convenzione dei diritti nel Mediterraneo, Presidente dell’Associazione Un’Altra Storia e l’on. Nello Dipasquale, deputato questore dell’ARS e presidente dell’intergruppo parlamentare sul Cambiamento Climatico.
“Da qualche anno, ormai – dichiara l’on. Dipasquale – mi occupo nel Parlamento siciliano di cambiamenti climatici, puntando i riflettori su una serie di questioni che davvero interessa il nostro futuro e come affrontare alcune emergenze che, ahinoi!, saranno sempre più frequenti nel Mediterraneo. Nel 2022 ho ottenuto, con un emendamento nella Finanziaria, l’istituzione dell’Osservatorio Regionale sui Mutamenti Climatici, che attende un ulteriore passo dalla presidenza della Regione per la nomina dei componenti. Nel frattempo, all’ARS, è nato un intergruppo che accoglie esponenti di quasi tutte le forze politiche presenti in aula e che si sta occupando proprio di questi temi, non solo in ottica ambientale, ma anche per ciò che riguarda la gestione degli eventi calamitosi che derivano dai cambiamenti climatici. Il convegno di oggi – conclude – rientra proprio nelle finalità che l’intergruppo si è dato, per affrontare questi temi con metodo scientifico, analizzando i fenomeni per comprendere quanto questi stiano modificando il nostro ambiente e in che modo prepararsi a quanto sta accadendo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *