Già il 26 ottobre 2021, con questo intervento in aula, avevo richiamato l’attenzione del Governo regionale sulla crescente minaccia legata alla violenza degli eventi meteorologici di natura ciclonica, ormai frequenti anche nel Mediterraneo. Dopo I tragici fatti di Porticello, anche la Protezione civile regionale segnala come il surriscaldamento delle nostre acque stia rendendo più minacciosi e imprevedibili quelli che un tempo erano semplici acquazzoni estivi. Purtroppo, in quasi tre anni dal mio intervento, ben due governatori della nostra Regione, Musumeci prima e Schifani dopo, hanno scelto di non affrontare il problema con la giusta attenzione. Ho chiesto a gran voce l’istituzione di un Osservatorio scientifico sui cambiamenti climatici votato dal nostro Parlamento ben tre anni fa, ma lasciato nel dimenticatoio già da Musumeci, oggi insignito del titolo di ministro della Protezione Civile. Anche Schifani sembra disinteressato all’argomento visto che non ha permesso che l’Osservatorio sia operativo, nonostante previsto dalla legge approvata in Finanziaria.
Non vorrei essere profeta di sventura, ma è ora di svegliarsi per non farci trovare ancora una volta impreparati e piangere altri morti.